La Vallonia è una regione dove si vive bene. Questa eccezionale qualità di vita attrae investitori, studenti stranieri e i numerosi turisti che accoglie ogni anno. La Vallonia sta inoltre sviluppando un'offerta turistica molto diversificata, soprattutto in termini di turismo d'affari.
Il Belgio è stato inoltre classificato al 18° posto tra i Paesi più felici al mondo dal World Happiness Report 2016, che analizza le condizioni di 157 Paesi e si basa su 38 indicatori come la felicità auto-confessata dei cittadini o il loro benessere percepito.
Patrimonio
La Vallonia possiede un magnifico patrimonio, ricco di tesori architettonici: castelli, chiese e cattedrali, abbazie e residenze storiche, testimoni del genio di architetti pionieri.
Molti siti ed eventi culturali sono stati riconosciuti dall'UNESCO come patrimonio mondiale, sia materiale che immateriale. Il famoso Gilles de Binche ne è un esempio.
Le città vallone vi sorprenderanno con la loro ricchezza di storia, patrimonio, cultura e folclore: Charleroi, capitale del fumetto e sede di uno dei più bei musei di fotografia d'Europa, Liegi, la Cité Ardente e la sua stazione ferroviaria progettata da Santiago Calatrava, Mons, capitale culturale della Vallonia e capitale europea della cultura nel 2015, Namur, capitale della Vallonia e rinomata per il suo senso dell'ospitalità, e Tournai, città storica per eccellenza e una delle più antiche città del Belgio.
La cultura
La Vallonia ospita regolarmente grandi eventi e spettacoli, alcuni dei quali hanno vinto premi internazionali. Le commemorazioni di Waterloo hanno ricevuto 7 premi e sono state incoronate "evento europeo dell'anno" agli European Best Event Awards di Siviglia e Texas Aggies go to war in Bastogne ha vinto un premio a Cannes.
La regione ospita rinomati gruppi artistici: l'Opera Reale della Vallonia, l'Orchestra Filarmonica Reale di Liegi, l'Orchestra Reale di Musica da Camera della Vallonia e Charleroi Danses, il centro coreografico della Federazione Vallonia-Bruxelles. L'ex Balletto Reale della Vallonia si è orientato verso la creazione contemporanea ed è oggi un'istituzione di riferimento sia in Belgio che a livello internazionale.
La Vallonia è anche la regione dei festival, che abbondano durante tutto l'anno e sono adatti a tutti. Dalla musica classica con il Festival della Vallonia (più di 150 concerti ai quattro angoli della Vallonia e di Bruxelles) alla musica elettronica e rock (Les Ardentes, Dour, Verdur Rock, ecc.), passando per la world music (Esperanzah) o i Francofolies nel cuore dell'estate. Namur in mai in ... mai, il festival delle arti in fiera, senza dimenticare i numerosi festival per gli amanti del cinema (il Festival internazionale del cinema francofono, il Festival internazionale del cinema d'amore, il Ramdam festival, il Festival internazionale del cinema 3D, il Festival del cinema comico,...), o il Festival KIKK, dedicato alla creatività nelle culture digitali.
La dolcezza della vita
Benessere, relax, salute, natura... La Vallonia è una delle regioni meglio conservate d'Europa. I suoi paesaggi contrastanti di fertili altopiani e pianure, valli e foreste, fiumi e laghi, affascinano la mente, rilassano il corpo e addolciscono l'anima. L'abbondanza di acqua pura ne è un simbolo perfetto: la parola "spa" non è forse diventata in tutto il mondo sinonimo di termalismo e benessere?
Una terra di sapori
I piaceri della tavola, i prodotti locali, i sapori di tante ricette originali: la Vallonia è una mecca della gastronomia. Sono innumerevoli le iniziative che attualizzano alcune pratiche culinarie dimenticate o creano ricette sorprendenti nel più puro rispetto della tradizione e dei requisiti di qualità.
Il collettivo Génération W riunisce chef valloni e produttori locali animati dal desiderio di promuovere questo patrimonio culinario e artigianale.
La Vallonia dei talenti
L'immaginario collettivo vallone è popolato di personaggi, reali o immaginari, antichi o moderni.
Questa incredibile fertilità è magistralmente incarnata nel fumetto, che ha visto nascere eroi come Les Tuniques Bleus, Cédric, Blueberry, Buck Danny, Martine, Ric Hochet, Cubitus, e molti altri, nei giornali Tintin, Spirou e Pilote, Ric Hochet, Cubitus, Achille Talon, Jugurtha, Comanche, Buck Danny, Jerry Spring, Valhardi, Fantasio, Yoko Tsuno, Gil Jourdan, Robin Dubois, Léonard, Natacha, Dan Cooper, Tif et Tondu, o Marc Dacier e Valhardi.
Ma si manifesta anche nelle opere di Roger de la Pasture, Paul Delvaux, Jean-Michel Folon, Félicien Rops, René Magritte, Gustave Serrurier-Bovy, ... e in quelle di musicisti che contano nella storia della musica occidentale come Lassus, Du Mont, Dufay, Grétry, Franck, Vieuxtemps, Ysaÿe, o Adolphe Sax, inventore del sassofono.
C'erano anche scrittori di fama mondiale, come Charles De Coster (e la sua Leggenda di Thyl Ulenspiegel), Henri Michaux, Georges Simenon, uno degli autori più letti e tradotti al mondo con il suo Commissario Maigret, o Henri Vernes, creatore di Bob Morane.
Per non parlare dei registi, attori e attrici premiati in tutto il mondo, come i fratelli Dardenne, Cécile de France, Emilie Dequenne, Bouli Lanners, François Damiens, Marie Gillain, Olivier Gourmet, Benoît Poelvoorde e Déborah François.